Si è svolta ieri presso l’Agenzia delle Entrate di Genova l’assemblea sindacale organizzata da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Salfi e Flp. La riunione si è svolta nell’ambito della giornata nazionale di mobilitazione indetta in contemporanea in tutti gli uffici del territorio con diversi temi all’ordine del giorno tra i quali il rinnovo del contratto di lavoro e il progetto di riordino dell’Agenzia.

"Dal primo luglio infatti partirà l’integrazione tra l’Agenzia e Servizio Riscossione Tributi (Equitalia) senza che ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali sia stata passata la minima informazione sul processo di tale aggregazione. Sul fronte del contratto, i dipendenti dell’Agenzia hanno denunciato come a fronte di encomi pubblici riferiti alla efficienza e agli ottimi risultati raggiunti dall’Agenzia, non corrisponda alcuna correttezza aziendale nei confronti del personale che da 8 anni ne attende il rinnovo, così come attende lo sblocco delle progressioni economiche e il recupero del salario accessorio, in cronico ritardo da ormai 3 anni", si legge in una nota unitaria.

"Durante l’assemblea è emersa anche la particolare situazione della sede genovese colpita dall’inchiesta che ha coinvolto il Direttore Provinciale e che non è stata accompagnata, a livello centrale, da una contemporanea testimonianza di solidarietà e conferma della fiducia nei confronti dei dipendenti; per questo motivo l’assemblea ha deciso di verificare la possibilità per i dipendenti di costituirsi parte civile nel futuro processo che dovesse tenersi", conclude la nota.