La Flai è venuta a conoscenza della decisione unilaterale della dirigenza di Agecontrol spa (l'agenzia pubblica per i controlli e le azioni comunitarie che, per conto del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e dell´Agenzia per le erogazioni in agricoltura, effettua controlli di qualità su prodotti ortofrutticoli freschi) in un momento di vacatio della massima autorità, di elargire aumenti e promozioni, ignorando un anno intero di trattative, fatte dalle rappresentanze sindacali con l'ingegner Martinelli, atte a superare i numerosi sottoinquadramenti presenti nell'agenzia.

"Non è possibile rimanere impassibili a questo ritorno al passato della gestione del personale, che sceglie di ignorare le rappresentanze dei lavoratori, acuendo, in questo modo, la sofferenza già manifestata da moltissimi dipendenti che hanno visto ignorare per l'ennesima volta le loro legittime aspettative. Questo comportamento può solo produrre l'inevitabile inasprimento dei rapporti che sfoceranno in un aumento delle vertenze, nel peggioramento del clima aziendale e della qualità dell’attività dell'Agenzia tutta, dopo che, grazie all’impegno dell'ingegner Martinelli, si era registrato un significativo miglioramento delle relazioni", si legge in una nota del sindacato dell'agroindustria Cgil.

Per queste ragioni, la Flai ha chiesto alla direzione di Agecontrol di sospendere i provvedimenti fatti, e di convocare urgentemente tutte le sigle sindacali per ripristinare corrette relazioni e dirimere le molteplici controversie riguardanti il personale. Comunque, si spera che i ripetuti solleciti per un incontro, al fine anche di disinnescare una serie di azioni legali in un momento così delicato della vita dell'agenzia, vengano ascoltati e si possa raggiungere un'intesa soddisfacente, prima che la situazione precipiti definitivamente e in modo irreparabile.