Una fase istituzionale delicata. Come mai nella storia repubblicana è capitato di vivere. Un Paese che ad oltre ottanta giorni dal voto ancora non ha un governo. E dove lo scontro politico è diventato un pericoloso scontro istituzionale. Il veto del presidente della Repubblica Mattarella al nome di Paolo Savona alleconomia, ha scatenato una battaglia istituzionale senza precedenti. ABBASSARE TONI. Ma oltre la forma, sono i toni ad essere incandescenti in queste ore in cui la fibrillazione non è solo politica e sociale ma anche finanziaria, visto la reazione dei mercati e il ritorno di uno spread ai massimi livelli di allerta. E ancora lattacco allEuropa, ai principi di unità e di solidarietà tra i popoli. Bisogna abbassare i toni, ha dichiarato ai microfoni di RadioArticolo1, leconomista Leonardo Becchetti. Secondo il dovente dellUniversità di Tor Vergata, si rischiava una crisi economica nata dal nulla e che ci stavamo creando da soli. UN GOVERNO AL PIU PRESTO. Una fase delicata anche per il mondo dellassociazionismo e della cooperazione sociale. È necessario accelerare i tempi di questa crisi e ricominciare a lavorare per il bene del Paese, ha detto Stefano Granata, del Gruppo cooperativo Cgm, sottolineando limportanza di portare avanti la riforma del Terzo Settore.   Stefano Milani