"Si apre una nuova fase per i lavoratori dell'agenzia Dire. L'assemblea dei grafici e successivamente il Cdr dell'agenzia, hanno firmato il nuovo accordo di solidarietà con la società editrice Com.e unitamente alle sigle sindacali, a Fnsi, Fieg e associazioni di stampa territoriali. Un importante risultato frutto di diversi incontri con l'azienda per evitare esuberi e cassa integrazione a zero ore". Così in una nota l'Slc. 

"Lintesa - spiega il sindacato - che avrà valore fino al prossimo 19 settembre, prevede una solidarietà per tutti i grafici con percentuali variabili, a eccezione dei settori pulizie e receptionist, che saranno esternalizzati, secondo quanto dichiarato dall'azienda. Nel generale clima d'incertezza, determinato dalla mancata regolarità nel pagamento degli stipendi e dalla poca chiarezza rispetto al futuro dell'azienda, i dipendenti continuano a lavorare con sacrificio".

"Ad aggravare lo stato delle cose un recente e spiacevole episodio che ha colpito un dipendente, nonché Rsa Cgil. Il rappresentante ha contribuito, insieme ai sindacati, alla costruzione di un piano per salvare tutti i lavoratori. Oggi, ad accordo sottoscritto, come Slc, esortiamo vivamente tutti i dipendenti, graduati e non, a un rinnovato spirito di collaborazione, che possa far maturare un vero lavoro di squadra per superare lo stato di crisi", prosegue il sindacato.

Pertanto, in questa fase estremamente delicata, non accetteremo strumentali 'caccia alle streghe'. Va quindi assolutamente evitato un ulteriore clima di tensione affinché si possano convogliare tutte le nostre energie sulla corretta attuazione del piano. L'Slc quindi, "farà di tutto perché l'intesa venga rispettata a tutela di tutti i dipendenti e delle loro mansioni", conclude la sigla di categoria.