“Soddisfatti delle scelte operate che rispecchiano, in larga misura, le nostre indicazioni e le nostre richieste”: così, oggi, 13 dicembre, le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil hanno commentato un’importante comunicazione ricevuta da parte del sindaco di Bergamo e del vicesindaco sulla destinazione di parte delle risorse aggiuntive che verranno incamerate a seguito dell’aumento dell’addizionale comunale Irpef.

“Ferma restando la verifica dei testi finali del bilancio, che sarà approvato a breve dal Consiglio comunale – commentano i tre segretari generali Gianni Peracchi per la Cgil, Francesco Corna della Cisl e Angelo Nozza della Uil –, possiamo dirci soddisfatti di alcune scelte operate che rispecchiano le nostre indicazioni e richieste, avanzate in una ‘delicata’ circostanza e che confermano la consuetudine del sindacato confederale a non sottrarsi all’assunzione di responsabilità”.

Oltre ai contenuti è apprezzabile, per i sindacati, la scelta di coinvolgere e di avviare un confronto con le parti sociali. “Il confronto negoziale a livello territoriale può produrre, come in questo caso, effetti positivi per i nostri iscritti e per la popolazione più in generale – affermano ancora i tre segretari –. Il confronto con il capoluogo può essere un valido contributo anche come schema di relazioni sindacali e di buone prassi. A tal proposito evidenziamo positivamente i risultati raggiunti dal Comune di Bergamo nel recupero dell’evasione fiscale. Condividendo le linee di indirizzo e l’utilizzo di parte delle risorse derivanti dal nuovo gettito, riteniamo necessario proseguire il dialogo costruttivo intrapreso anche per ciò che riguarda le infrastrutture e i servizi alla persona in generale”.