Con un’iniziativa che sa di vera e propria provocazione, Casa Pound sta organizzando a Vigevano davanti a un supermercato di una nota catena della grande distribuzione, una raccolta di cibo sotto l’egida del Banco Alimentare, riservata esclusivamente agli italiani.

"Casa Pound, organizzazione fascista, è di per sé associazione che andrebbe sciolta, in quanto professa valori contrari al dettato costituzionale - si legge in una nota della Cgil Lombardia - In questo caso l’associazione si appropria di una iniziativa di altri: il Banco alimentare, infatti, è una esperienza importante di sostegno e solidarietà verso cittadini e famiglie in difficoltà, di ogni genere e colore, nata da alcune associazioni del Terzo Settore, che si è rafforzata e consolidata grazie al contributo di milioni di cittadini e cittadine, che hanno sostenuto, attraverso la donazione di cibo, centri di accoglienza e di distribuzione di derrate alimentare a uomini, donne e bambini  in difficoltà economica".

Per la Cgil, assumere questi valori traducendoli in un messaggio xenofobo è inaccettabile: "Punta solo a seminare odio - insiste la Cgil - divisione e paura colpendo il simbolo della generosità di cui è capace il popolo italiano. Per questo chiediamo con forza alle istituzioni, alle forze politiche e sociali, alle imprese di assumersi con determinazione il valore della solidarietà, contro qualsiasi forma di esclusione e di xenofobia".