“Si è concluso lo spoglio alla Fca di Melfi (Potenza) per l'elezione degli Rls: la Fiom Cgil è il primo sindacato con 2.106 voti su 6.790, pari al 31,67 per cento. Seguono Uilm al 26,21, Fismic al 22,51, Fim al 16,66, Ugl al 2,95. La Fiom conquista tre Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza su otto e si conferma primo sindacato in Fca e CnhiI in tutta Italia. A questi dati si somma il successo in Magneti Marelli con la conquista di un Rls su tre per la Fiom, con il rappresentante più votato”. A dirlo sono Michele De Palma (segretario nazionale Fiom Cgil) e Roberto D'Andrea (segretario generale Fiom Cgil Basilicata): “Per la prima volta dal 2010 i lavoratori dello stabilimento di San Nicola di Melfi hanno potuto scegliere liberamente i propri Rappresentanti per la salute e la sicurezza, mentre gli è stata negata la libertà di poter votare la lista della Fiom per la nomina dei delegati. Il voto conferma la fiducia e consegna una grande responsabilità: migliorare le condizioni di lavoro in fabbrica”.

Per i due esponenti sindacali “il voto libero e democratico dei lavoratori boccia le divisioni, il 'contratto Fiat', i ritmi di lavoro pressanti e i bassi salari. Saranno questi gli aspetti su cui si concentrerà l'azione della Fiom Cgil, insieme al riavvio di una contrattazione con la scadenza del Ccsl. Fca e i sindacati firmatari non possono continuare a escludere il primo sindacato dal confronto negoziale”. De Palma e D'Andrea così concludono: “È ora che i lavoratori di Fca votino anche gli accordi che li riguardano: adesso bisogna avviare un vero confronto per rappresentare realmente le istanze che i lavoratori pongono con questo voto. Il voto di oggi rappresenta una svolta storica per la salute e la sicurezza dei lavoratori dello stabilimento. La Fiom Cgil è al fianco dei lavoratori anche per il futuro produttivo e occupazionale, per i loro diritti e il principio di democrazia e di rappresentanza”.