“Terni: libertà e lavoro. Dal passato al futuro, il sindacato che cambia“. Questo è il titolo del corso di formazione che parte il 10 novembre nella città umbra, organizzato dalla Cgil provinciale e dall’associazione Proietti Divi Ettore, in collaborazione con l’Area formazione della Cgil nazionale. “Si tratta di un’esperienza di formazione/azione, che parte dall’esigenza di promuovere la crescita di delegati e delegate, giovani dirigenti che sono arrivati nella Cgil attraverso percorsi diversi tra loro, spesso lontano da quelli tradizionali. La trasmissione delle storie, delle lotte, delle conquiste e dei valori del sindacato può essere realizzata attraverso un percorso sperimentale aperto alle differenti età, origini, esperienze lavorative, grazie a un laboratorio che permetta l’incontro tra le diversità esistenti, con l’obiettivo di produrre una lettura delle trasformazioni della città, del territorio, della fabbrica, dell’economia e che provi a produrre senso. E, attraverso un Piano del Lavoro territoriale, un valore al lavoro. Un progetto che parta dai cambiamenti in atto per trasformare la Cgil e la sua contrattazione, sociale e aziendale, in senso inclusivo; una stagione di nuovi diritti universali, coerenti con i cambiamenti e le concrete esperienze del lavoro della nostra città”, spiega in una nota la Cgil di Terni, di raccordo con l’Associazione Proietti.

I modi
“Non sarà indifferente il metodo: aperto, in una logica di sperimentazione e coinvolgimento di delegati, gruppo dirigente della Camera del lavoro e studenti, cercando esplicitamente di attivare forme, anche nuove, di comunicazione e rapporto con la città, in una logica di sobrietà economica. Guideremo tale sperimentazione e promuoveremo gli esiti e la produzione di questo laboratorio nel territorio, investendo nel gruppo, piuttosto che in consulenze esterne”, continuano i responsabili dell’iniziativa.

Le tappe
Entro giugno, verrà curata la costituzione del gruppo di delegate, delegati e giovani dirigenti. Dopo la presentazione del corso - il 10 novembre - partirà la prima parte (“C’era una volta”, che si concluderà entro dicembre), centrata sui cambiamenti della città e dei lavori , e si articolerà in cinque incontri pomeridiani, durante i quali, dopo le lezioni tenute da docenti esperti  (nell’ordine, prof. Angelo Bitti, 14 novembre, “Industrializzazione e trasformazione della città e del territorio, la crescita demografica, la fabbrica totale”; prof. Cecilia Cristofori, 16 novembre, “Operaie e operai dell’industria della conca ternana nell’ultimo secondo”; prof. Sandro Portelli, 22 novembre, “La costruzione della memoria operaia e della memoria della città”; prof . Claudio Carnieri, 29 novembre, “Lotte sociali istituzionali e sviluppo: alle radici del regionalismo umbro”; Giancarlo Battistelli, 6 dicembre, “Sviluppo tecnico, processi di modernizzazione e contrattazione dal 1970 ad oggi”). Ogni relazione sarà preceduta dalla proiezione di spezzoni di film e corti, relativi alla storia produttiva e sociale di Terni. I partecipanti si divideranno in sette gruppi per elaborare gli argomenti trattati e ridistribuirli in plenaria.

Il laboratorio
Il primo modulo verrà gestito in modo misto: conferenze, attività d’aula tradizionali (lezioni, gruppi di lavoro, restituzioni) e le attività formative di laboratorio saranno aperte ai contributi delle associazioni studentesche di terni, che in collaborazione con i giovani dirigenti, produrranno una lettura dei cambiamenti che porterà alla produzione di mostre, video, prodotti multimediali, anche grazie all’utilizzo di materiali d’archivio della Cgil, dell’archivio audiovisivo Movimento operaio democratico e dell’archivio del Cinema d’impresa, così da creare una raccolta di testimonianze e ricerca sociale. Anche l’Ape Rossa dell’Aamod farà delle tappe in città per offrire delle proiezioni e per raccogliere testimonianze e interviste. Ogni fase del laboratorio sarà accompagnata da un racconto collettivo sui social, curato dai partecipanti.

TerIntelligente
Al termine della prima parte del percorso formativo (maggio-giugno 2017), la Cdl e l’Associazione Proietti promuoveranno una serie d’iniziative sul futuro di Terni: i cicli, le filiere e lo sviluppo territoriale saranno al centro di un’iniziativa che coinvolgerà istituzioni, università e media, restituendo alla città i lavori dei laboratori e prevedendo una rassegna di film e documentari, concerti e performance teatrali dei gruppi giovanili cittadini. L’evento si lega alla necessità di riflettere sul futuro del territorio, articolare un Piano del Lavoro e gestire l’area di crisi complessa ternana.

Il master
Nella seconda metà del 2017 gli organizzatori hanno intenzione di sviluppare un master per corsisti su temi organizzativi (leggi, statuto, regolamenti, canalizzazione, tesseramento), dell’innovazione organizzativa per un nuovo equilibrio fra le tutele individuali e collettive, della rappresentanza e della contrattazione inclusiva (nel territorio e nei luoghi di lavoro). Una parte del master, con carattere di laboratorio aperto, verterà su temi della comunicazione, e verrà realizzata, in accordo con l’Ordine dei giornalisti, con il coinvolgimento degli operatori della stampa, radio, tv locali, informazione online.