Piena applicazione della clausola sociale in casi di affidamento del servizio di distribuzione del gas. Questo il risultato del protocollo sottoscritto tra Cgil, Cisl, uil, Filctem, Femca, Uiltec, i Comuni di Cesena e Forlì, Unica Reti (stazione appaltante della gara gas) e volto a garantire i livelli occupazionali e i diritti pregressi (in primis, di tipo previdenziale) di tutti i lavoratori del settore. È il secondo accordo di questo tipo siglato in Emilia-Romagna, assai importante perché, come è noto, in seguito al processo di liberalizzazione del mercato del Gas (definito dalla direttiva europea CE n.98/30) il servizio di distribuzione verrà messo a bando. L'intesa precedente era stata firmata con il Comune di Parma nel luglio scorso,

Con il protocollo i Comuni di Cesena e Forlì impegnano Unica Reti, in qualità di stazione appaltante, all'inserimento nel bando di gara di specifiche clausole per la garanzia occupazionale territoriale che prevedano, nei confronti dei lavoratori, condizioni economiche e normative equivalenti in termini di tutela a quelle previste all'art. 2112 del Codice Civile e il mantenimento del diritto all'iscrizione previdenziale Inpdap.

"Mentre la normativa di settore prevede esplicitamente l'obbligo di novazione del rapporto – con tutte le conseguenze che ne derivano, compresa l'applicazione del Jobs Act – e non garantisce il mantenimento del diritto all'iscrizione previdenziale Inpdap, questo accordo rappresenta un importante risultato che concretizza il lungo lavoro svolto dal sindacato a livello territoriale, in coerenza con le strategie definite dalla Cgil Emilia Romagna", scrivono in una nota Luigi Giove (Cgil regionale), Paride Amanti (Cgil Forlì) e Stefano Mazzottini (Cgil Cesena).

Non solo: "Qualora l'Autorità nazionale dovesse contestare l'inserimento delle clausole concordate attraverso il Protocollo, saranno le parti firmatarie ad accordarsi su come procedere in merito alla definitiva stesura del bando di gara – si legge nella nota –. Inoltre, le parti incontreranno, come stabilito nel protocollo, i parlamentari dei territori di Forlì e Cesena, affinché i principi contenuti nell'accordo trovino concretizzazione in adeguati provvedimenti legislativi".

"Si tratta pertanto di un risultato di grande importanza per tutti i lavoratori del settore e come Cgil intendiamo procedere a una capillare informazione e diffusione dell'accordo con le Rsu delle aziende del settore, con le lavoratrici ed i lavoratori, così come con gli attori istituzionali", conclude la nota.