Scioperano oggi per un'ora a fine turno i lavoratori del cantiere navale di Palermo in solidarietà ai 12 dipendenti della mensa dello stabilimento Fincantieri, "messi alla porta senza preavviso dall'azienda". Lo dice la Fiom Cgil, come riporta il Giornale di Sicilia, secondo cui dal primo febbraio, la palermitana Cot Ristorazione, azienda subentrante nell'appalto alla Euroristorazione srl di Vicenza, sta svolgendo il servizio con i suoi dipendenti mentre i 12 lavoratori della mensa hanno avuto disattivato il badge e non hanno più possibilità d'accesso al luogo di lavoro. Da giorni sostano in sit-in davanti ai cancelli dello stabilimento. In segno di protesta, tutti i lavoratori dello stabilimento sono stati invitati dalla Rsu della Fiom a non consumare il pasto in mensa fino alla conclusione positiva della vertenza.
La Filcams e la Uiltucs hanno invece chiesto un tavolo urgente in Prefettura a conclusione della riunione di venerdì scorso, nella quale i sindacati hanno incontrato le due aziende per un esame congiunto del cambio d'appalto. La Cot ha ribadito che non si tratta di un cambio d'appalto ma di affidamento temporaneo del servizio per 6 mesi e si è rifiutata di assumere i lavoratori. La ditta uscente ha contestato che non vi siano i presupposti per il cambio di appalto e ribadito l'impossibilità di collocare il personale sul territorio siciliano. Secondo la Fiom e la Filcams, l'azienda subentrante, la Cot, è tenuta invece a utilizzare il personale. Si tratta di lavoratori che in alcuni casi si occupano della mensa da 27 anni e sono rimasti in servizio durante tutti i cambi d'appalto che si sono succeduti di questi anni. Laura Di Martino, della segreteria Filcams Cgil Palermo afferma: "Occorre un tavolo urgente. Riteniamo gravissima questa situazione. È necessario un confronto in Prefettura con l'ente appaltante, Fincantieri, e con le due aziende. Metteremo in campo tutte le iniziative necessarie per far sì che si rispettino le previsioni del Ccnl di categoria in materia di cambio d'appalto".