Accordo fatto per l'appalto dipulizia degliuffici della Regione Puglia dove erano a rischio 110 addetti di cui 9 a Taranto. La Filcams Cgil annuncia, come riporta la Gazzetta di Taranto, che «i tagli previsti sono stati scongiurati. "L'azienda - dice il sindacato - assumerà tutti i dipendenti alle stesse condizioni del vecchio contratto, e per il primo mese, fino al prossimo incontro previsto il 19 febbraio, su una parte delle ore previstedalcontratto, 2.063 totali, un quinto circa saranno sfruttate tramite il cosiddetto meccanismo della "banca ore",cioè l'azienda potrà utilizzare le ore in eccesso in particolari momenti di criticitàlavorativa".

Questo il commento di Giovanni D'Arcangelo, segretario della Filcams Cgil Taranto: «In attesa del prossimo incontro, l'accordo sottoscritto in Regione assume un valore duplice.Da un lato siamo riusciti a scongiurare l'ennesimo colpo all'occupazione e al territorio, garantendo i contrattie le assunzioni, compreso l'impegno a garantire l'articolo 18 abolito dal Job Act, e dall'altro, per l'ennesima volta, dimostriamo come l'unità dei lavoratori, congiuntamente all'impegno sindacale, producono buoni risultati.I 9 posti di lavoro salvati a Taranto, sui 110 complessivi, sono determinanti non per il numero ma perché ogni lavoratore rappresentaunafamiglia,equindialtrepersone,ma ancheperché non possiamo, in questo momento storico delicatissimo, lasciar passare l'idea che i tagli debbano ricadere sempre e solo sugli ultimi. Come Filcams Cgil - conclude D'Arcangelo - siamo im- pegnati in diversifronti proprio per ribadire questo principio».