"Il governo ha ribadito l'intenzione di procedere sui temi del lavoro senza alcuna disponibilità al confronto con il sindacato", un fatto "reso ancora più evidente e grave dalla decisione di porre la questione di fiducia al Senato". Per questo anche a Piacenza, in contemporanea con la questione di fiducia sulla delega al Governo per la Riforma del Lavoro la Segreteria territoriale della Cgil ha deciso di convocare un presidio in piazzetta Tempio, davanti alla Prefettura di Piacenza, dalle 11,30 alle 13,30. Il presidio è stato convocato dopo “l'accelerazione impressa dal Governo su un tema fondamentale come quello della riforma del mercato del Lavoro, che non può esser portata avanti senza dialogo con i lavoratori” spiegano in una nota Gianluca Zilocchi, Ivo Bussacchini e Stefania Bollati.

Riconfermando "il giudizio negativo sull'insieme dei provvedimenti annunciati" compreso "il più netto dissenso rispetto a quanto il governo intende fare in materia di art.18 e di demansionamento, oltre alla mancata cancellazione delle forme precarie di accesso al lavoro”, la Cgil ribadisce anche "la necessità e l'urgenza di destinare maggiori risorse al finanziamento degli ammortizzatori sociali, per una loro effettiva estensione a tutti e non solo ai co.co.pro". E riafferma "la necessità di estendere agli incapienti e ai pensionati gli 80 euro e di pervenire allo sblocco dei contratti per i dipendenti pubblici”.

Per queste ragioni "la Cgil conferma la manifestazione nazionale del 25 ottobre a Roma, tappa fondamentale - conclude la nota della segreteria - di un percorso di mobilitazione da sviluppare e rafforzare nel tempo.A fronte della fiducia da parte del governo è necessaria un'immediata e forte risposta dai luoghi di lavoro, attraverso ordini del giorno, fermate e scioperi aziendali con assemblee". Al presidio di Piacenza saranno presenti i pensionati del Direttivo Spi Cgil Piacenza e le “tute blu” del direttivo Fiom provinciale. L'appuntamento per la stampa è fissato alle ore 12,00. La Cgil ha inviato richiesta formale di incontro presso il prefetto Anna Palombi.