"A seguito delle notizie apparse nelle ultime settimane in merito agli esuberi in Wartsila Italia, intenzionata a procedere ad una riorganizzazione complessiva che a livello mondiale si ripercuoterà sulle maestranze con una dichiarazione di messa in esubero per 1000 dipendenti, è proclamata per domani, 14 febbraio 2014, una prima mobilitazione dello Stabilimento genovese". E' quanto si apprende da una nota sindacale.
Lo sciopero è indetto dalle ore 9 alle ore 10 davanti alla portineria della Wartsila alle Riparazioni Navali del Porto di Genova (via al Molo Giano). L’azienda ha dichiarato che la riorganizzazione avrà effetti pesanti anche sulle maestranze italiane per un totale del 10% della forza lavoro complessiva del gruppo.
Per Fim, Fiom e Uilm "questa scelta è inaccettabile. Wartsila Italia Spa non è un’azienda in crisi e gli ottimi risultati in termini di fatturato annuo rendono esplicito come sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori si voglia operare ad esclusiva garanzia di un aumento dei dividendi da riconoscere agli azionisti. Per portare all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione dell’azienda e dei suoi dipendenti, e per sensibilizzare le istituzioni a farsi carico di questa vertenza, è stato proclamato lo sciopero di domani con presidio davanti ai cancelli dalle ore 9 alle ore 10".
Porto di Genova, domani sciopero alla Wartsila
13 febbraio 2014 • 00:00