Mercoledì 6 marzo, dalle 10 alle 12, davanti alla Prefettura di Genova, Cgil, Cisl e Uil organizzano un presidio a sostegno dei lavoratori destinatari degli ammortizzatori sociali in deroga. La protesta nasce dal pesante disagio vissuto dai lavoratori che utilizzano questa tipologia di ammortizzatore sociale, e che da mesi ne attendono il pagamento. Si tratta di un problema sociale vastissimo che investe circa 6 mila lavoratrici e lavoratori sul solo territorio regionale.
 
A seguito di fortissime pressioni di Cgil, Cisl, Uil e delle regioni, il 13 febbraio il ministro Fornero aveva assicurato e scritto che il pagamento si sarebbe sbloccato con alcuni provvedimenti amministrativi in via di definizione. "Oggi la situazione è ancora di totale incertezza – denunciano Cgil, Cisl e Uil liguri –: nonostante la firma dei decreti, non è chiaro se il 2012 ha ricevuto risorse sufficienti; stessa cosa per il 2013, per cui i circa 9 milioni stanzianti non saranno sufficienti a coprire tutte le richieste. Inoltre, il ritorno ai verbali di accordo in sede istituzionale rischia di allungare ancora di più i tempi delle procedure".
 
"Il presidio di mercoledì sotto la Prefettura – aggiungono i sindacati – ha lo scopo di sollecitare ministero del lavoro e Inps nazionale ad avviare i provvedimenti necessari e a superare velocemente qualsiasi problematica, che oggi si frapponga alla erogazione degli ammortizzatori in deroga per tutti coloro che ne hanno diritto. Analoghe iniziative verranno assunte dai sindacati su tutti i territori liguri".