(Adnkronos) - Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte sono le regioni con le imprese più "eco-certificate"; mentre la Toscana e la Campania "primeggiano" al Centro e nel Mezzogiorno. E' questa la geografia delle imprese "eco-certificate" nel nostro Paese, che emerge dall'analisi dei dati di Accredia, l'Ente Unico Italiano di Accreditamento. Secondo Accredia, a ottobre 2012 i certificati emessi sotto accreditamento in conformità allo standard ISO 14001 (norma che regola i sistemi di gestione ambientale) sono stati 9.457 (+6,1% rispetto ai 8.910 nel 2011, 8.400 nel 2010) mentre i siti produttivi certificati hanno raggiunto quota 16.557, + 5,7% rispetto ai 15.661 del 2011. Lo standard ISO 14001 riguarda, tra gli altri aspetti, la gestione delle risorse, la riduzione degli sprechi, il contenimento dei consumi di materiali e il miglioramento dell'efficienza energetica.
"Negli ultimi due anni il numero di certificazioni ambientali è costantemente cresciuto, registrando complessivamente un incremento del 12,5%", spiega il Presidente di Accredia, Federico Grazioli, che aggiunge: "Si tratta di un trend positivo che fa ben sperare ma c'è ancora molto da fare. Mai come oggi le imprese debbono porre la massima attenzione alla salvaguardia dell'ambiente, anche attraverso l'adozione di sistemi di gestione ambientale sicuri ed efficienti, che si riveleranno tra gli strumenti decisivi per accrescere la competitività sui mercati internazionali e ottimizzare i costi".
La "palma d'oro" di regione più verde va alla Lombardia, con 2.619 siti produttivi certificati ISO 14001 (+11,4% rispetto al 2011), seguita dall'Emilia Romagna (1630, +7,3%) che, rispetto alla precedente rilevazione, supera il Piemonte (1.454, + 1,2%). Da segnalare, poi, come la Toscana sia la prima fra le regioni "verdi" del Centro con 1.125 siti produttivi certificati (+4%) e la Campania guidi invece le regioni del Mezzogiorno con 1.193 siti produttivi (1.191 nel 2011). Bene anche Veneto, che con 1.382 siti certificati (+2,9%) si colloca al quarto posto a livello nazionale, Lazio (946, + 7,7%) e Puglia (782, +3,1%).
Per quanto riguarda i settori che investono di più nelle certificazioni ambientali, al primo posto si trovano i soggetti operanti nei servizi pubblici (1.642 siti produttivi certificati), seguiti dal comparto Logistica, trasporti e spedizioni (1455), dalle aziende attive nella produzione e distribuzione di energia elettrica (1.406) e dei servizi professionali d'impresa (1.323).
"Come Ente nazionale di accreditamento - osserva Grazioli - abbiamo accreditato 39 organismi, riconosciuti competenti per rilasciare certificazioni in base alla norma ISO 14001 e vigiliamo sul loro operato con un'intensa e costante attività di verifica. Solo nel 2011 - continua Grazioli - il dipartimento Certificazione e Ispezione ha realizzato 1064 verifiche (+6,5% rispetto al 2010), pari a 2.381 giorni uomo. Inoltre sono accreditati 63 laboratori (+18,8%) delle Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente (Arpa) sparsi su tutto il territorio nazionale e operanti per diverse tipologie di prove legate al monitoraggio ambientale, come quelle chimiche e microbiologiche.
Ambiente: crescono imprese "eco-certificate" in Italia
12 febbraio 2013 • 00:00