Le associazioni Lgbt napoletane I-ken, insieme alla Cgil Campania e alla Camera del lavoro di Napoli, hanno posto questa mattina una corona di tulipani rosa sotto la targa, affissa all’ingresso della sede della Cgil in via Torino a Napoli, per ricordare le vittime delle persecuzioni sugli omosessuali.

"La commemorazione di oggi, in memoria dello sterminio e delle persecuzioni che hanno subìto, a causa delle leggi razziali il popolo ebraico, la popolazione dei Rom e dei Sinti, i portatori di disabilità, gli omosessuali e transessuali – dichiara il segretario generale della Cdl di Napoli, Federico Libertino – rappresenta per noi l’impegno a far vivere, senza distinzione di razza, sesso e orientamento politico, i valori di solidarietà e dignità di ognuno".

"Questa giornata che ricordiamo insieme alle associazioni Lgbt del territorio, innanzi alla targa che abbiamo deposto l’anno scorso, proprio per ricordare l’Omocausto – sottolineano in una nota le segreterie Cgil Campania e Napoli – vuole essere per tutti l’invito a costruire insieme una società migliore che rigetti e contrasti l’indifferenza e ogni fenomeno di discriminazione".

"L’iniziativa di oggi – dichiarano Alessandro Calemme, vicepresidente dell’associazione I-ken Napoli e Antonello Sannino, presidente del comitato Arcigay Antinoo di Napoli – fa parte dell’importante collaborazione che esiste tra le associazioni Lgbt partenopee e la Cgil, con cui condivideremo altre iniziative nei prossimi mesi. La Giornata della memoria quest’anno coincide pressappoco con la decisione della Duma Russa di estendere a tutto il loro territorio nazionale una legge che punisce la propaganda omosessuale, vietando, di fatto, qualsiasi espressione pubblica sulla situazione degli omosessuali stessi".