"La vicenda dei 45 filobus della Breda Menarini è l'ennesimo scandalo che coinvolge la giunta Alemanno", scrivono in una nota Roberto Giordano (segretario Cgil Roma e Lazio) e Marco Capparelli (segretario Filt Cgil Roma e Lazio). "Una vicenda - aggiungono - che colpisce non soltanto perché ci pone di fronte a un copione già recitato, che vede la mala politica sempre più compromessa e coinvolta negli scandali di ogni genere, ma anche perché di quei bus se n’è persa traccia. E così al danno della corruzione si aggiunge quello della beffa dello sperpero di denaro pubblico". Il comunicato così conclude: "Ci piacerebbe sapere che fine hanno fatto quei bus e il corridoio della mobilità per il quale erano stati acquistati. Dalla prossima giunta capitolina vorremmo vedere della buona politica e, soprattutto, un piano serio per la mobilità sostenibile in modo da garantire il servizio pubblico, la tutela della salute e dell’ambiente e, magari, anche nuova occupazione".