Oggi (9 aprile) un centinaio di attivisti dei movimenti per il diritto all'abitare hanno occupato per protesta il cantiere della Nuvola di Fuksas a Roma. Lo riferisce l'Ansa. 'La famosa nuvola all'Eur - spiegano i manifestanti -, sfavillante nuovo centro congressi, ha appena ricevuto una bella fetta dei 142 milioni di euro destinati dal governo alla città di Roma. Ma allora che relazione c'è tra il pensiero di Fuksas, le politiche abitative del Comune di Roma e il disegno urbanistico della città che verrà? Qual è l'obiettivo reale del 'progetto millennium', conferenza cittadina che coinvolge le eminenze dell'architettura internazionale?'

Secondo i movimenti per la casa 'ancora una volta spetta ai movimenti per il diritto all'abitare ed ai comitati cittadini riportare le 'archistar' e soprattutto le 'istituzioni' di questa città con i piedi per terra. Perchè non si può coprire dietro la vetrina di un convegno pagato a peso d'oro i reali problemi della città. Non si può pensare di disegnare il futuro urbanistico della città senza la partecipazione reale dei cittadini, piegando ancora un volta gli interessi di tutti rispetto ai poteri forti dell'economia o peggio della rendita immobiliare. Chiediamo all'architetto Fuksas e al sindaco Alemanno - concludono - di scendere dalla nuvola e di uscire dai salotti buoni per dialogare con una città conflittuale e propositiva, desiderosa di realizzare un futuro meno precario e qualitativamente migliore'.