In vista dellapplicazione dello smart working nellUniversità Roma Tre, i lavoratori hanno organizzato un focus sulla sua applicazione nella pubblica amministrazione e in particolare nelluniversità. Obiettivo del sindacato introdurlo nel prossimo rinnovo del contratto integrativo. Ma che cosa è lo smart working? Il Politecnico di Milano lo definisce un nuovo modello organizzativo fondato sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati. Nel 2017 la Legge 81 ha posto l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individuale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto, come ad esempio: pc portatili, tablet e smartphone. Ai lavoratori agili viene garantita la parità di trattamento - economico e normativo - rispetto ai loro colleghi che eseguono la prestazione con modalità ordinarie. È, quindi, prevista la loro tutela in caso di infortuni e malattie professionali.