Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. La settimana del lavoro. Tutto pronto per la nuova fase di mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil. Domattina alle 9,30 la prima manifestazione-assemblea in programma a Roma in Piazza Santi Apostoli sui temi della crescita, delle crisi aziendali, dello sblocco dei cantieri e delle infrastrutture e dello sviluppo del Mezzogiorno. Nella manifestazione confluirà anche la protesta dei metalmeccanici della ex Ilva, in sciopero da questa sera alle 23 in tutti gli stabilimenti. Previsti gli interventi dei delegati aziendali di Almaviva, Alitalia, Mercatone Uno, Conad, Ilva e indotto e settore edile e dei Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Landini, Furlan, Barbagallo. Ascoltiamo proprio il leader del sindacato di Corso d'Italia. (sonoro) Diretta su RadioArticolo1.it a partire dalle 10. Tutti fuori. In Alto Adige Sciopero totale degli operai della Ecocenter - Ex Solland di Sìnigo. Nello stabilimento chimico alle porte di Merano, la mobilitazione prosegue da giorni, una lotta intensificatasi dopo il licenziamento di un delegato sindacale, rappresentante del consiglio di fabbrica. Tutti i dipendenti protestano contro la chiusura del sito. Piatti vuoti. Centinaia di operatori delle mense scolastiche di Roma manifestano da stamattina sulla scalinata di Piazza del Campidoglio per il primo di due giorni di sciopero. Reclamano diritti, salari e occupazione dopo che l'ultimo bando licenziato dall'amministrazione comunale esclude per un errore tecnico 330 lavoratrici delle scuole autogestite e altre 170 della Roma Multiservizi. Accordo in cassaforte. I sindacati confederali hanno firmato con Marsch il contratto integrativo aziendale valido per tutto il 2021. L'intesa all'interno della società di intermediazione assicurativa prevede un aumento del premio di risultato e la possibilità di svolgere parte del lavoro da casa attraverso gli strumenti di smart working. Cimitero Mediterraneo. Roma non dimentica le vittime dei naufragi nel Canale di Sicilia. Il servizio di Giorgio Sbordoni. Sono decine di migliaia i migranti che negli ultimi anni hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere l'Europa, in un Mar Mediterraneo che da culla della civiltà si è trasformato nella rotta migratoria più pericolosa al mondo.Un esercito di bambini, donne e uomini senza volto e storia se non fosse per i 36.570 nomi delle vittime identificate dal 2000 a oggi. Da domani la Capitale, in occasione della giornata mondiale dei diritti umani, ospiterà lungo la passeggiata pedonale dello storico quartiere romano del Pigneto, un'opera urbana di denuncia contro le leggi europee sulle migrazioni. I nomi delle vittime verranno scritti utilizzando una vernice idrorepellente che reagirà solo se bagnata. Un'immensa lista invisibile per la maggior parte del tempo, ma che emergerà in tutto il suo potentissimo messaggio di memoria e celebrazione durante le giornate di pioggia. Un palesarsi, veicolato dallacqua che richiama il mare, dove la maggior parte di queste persone è annegata, inserendo le loro storie in una dialettica visibile/invisibile che travolge lo spettatore, stravolgendo il senso del luogo. Si tratta dell'evento centrale della Biennale dell'arte giovane - MArteLive - che ospiterà oltre 300 eventi fino al 14 dicembre prossimo. Inferno a New Delhi. Sono salite a 43 le vittime dell'incendio scoppiato in un edificio che ospitava un affollato mercato della città indiana. Altre 16 persone sono state ricoverate in ospedale. I vigili del fuoco sono stati costretti a spegnere le fiamme da una distanza di 100 metri poiché il rogo era scoppiato in un in un corridoio troppo stretto per l'accesso dei veicoli. Le cause non sono state ancora chiarite. È tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it