Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni Tragico stillicidio. Ripresa delle attività professionali caratterizzata da un'impennata degli incidenti mortali. L'ultima vittima nel centro storico di Torino dove un operaio di 52 anni è precipitato da un ponteggio. Dall'inizio dell'anno idecessi sul lavoro sono stati 493. Fare presto. Genova non deve perdere occupazione. Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, nella città ligure per incontrare i rappresentanti di istituzioni e Confindustria. Se non si interviene seriamente sulla mobilità ha spiegato la leader di Corso d'Italia temiamo possa esserci la tentazione di delocalizzare le attività produttive. Ascoltiamola. (sonoro) Braccia incrociate. Hanno passato la notte davanti al Comune di Quartu SantElena, in provincia di Cagliari.  Alla vigilia della scadenza dellaffidamento del servizio, prosegue la protesta dei trenta lavoratori impegnati nellappalto del verde pubblico. Da domani non avranno più un impiego e non sarà più garantita la manutenzione dei parchi e del verde scolastico. Qua la mano. Un accordo a tutela dei lavoratori. E quello firmato a Medolla, nel Modenese, tra sindacati e Aimag la multiutility che gestisce sul territorio acqua, energia e ambiente. Tra le novità, maggiori diritti per i lavoratori in appalto e investimenti per garantire occupazione e qualità del servizio agli utenti. Sullorlo del baratro. LArgentina è di nuovo preda del caos finanziario. Lultima mossa della Banca centrale per fermare il crollo della moneta è stato il rialzo dei tassi dal 45 al 60 per cento. Ancora una volta nel mirino leffetto dei diktat imposti dal Fondo monetario internazionale, quei tagli alla spesa sociale che hanno indebolito ed esposto alla crisi ampi strati della popolazione. Basta muri. Il mondo antirazzista si mobilita per la Marcia della Pace, in programma il prossimo 7 ottobre. A promuoverla tanti soggetti tra cui la Cgil, Libera, Anpi. Il servizio di Davide Colella Un percorso unitario contro il razzismo e la cultura della violenza, la costruzione di politiche di pace, diritti umani, nonviolenza, giustizia sociale e accoglienza. Obiettivi importanti quelli espressi nel comunicato unitario firmato Anpi, Arci, Articolo 21, Cgil, Legambiente, Libera, Rete della Pace, Tavola della Pace. Le numerose crisi che affliggono le nostre società hanno intaccato le fondamenta della democrazia, riportando alla luce un atteggiamento violento e aggressivo nei confronti di uomini e donne che vivono in condizioni di miseria e in pericolo di vita, accusandoli di essere la causa dei nostri problemi. La serie di episodi di violenza nei confronti di immigrati, con una evidente connotazione razzista e spesso neofascista, impone una seria e immediata azione di contrasto. Per questo, si legge nella nota, tutti i soggetti si impegnano a promuovere la più ampia partecipazione alla Marcia PerugiAssisi del 7 ottobre, a organizzare il 15 settembre unassemblea di coordinamento, a creare un osservatorio online contro il razzismo e a condividere e diffondere un Manifesto antirazzista che rappresenti tutte le preoccupazioni e le proposte. E tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it