La Confederazione chiede di rivedere il meccanismo di adeguamento all’aspettativa di vita che allontana il traguardo e genera assegni più ridotti, colpendo i più fragili sul mercato del lavoro

Un lavoro dignitoso e non precario è essenziale per la sostenibilità del sistema previdenziale. In sintesi tutti i tagli del governo, in barba alla promessa di superare la Monti-Fornero

Sulle pensioni è necessario rispondere al vuoto lasciato dalle politiche governative e dal dibattito politico. I lavoratori non sono tutti uguali

La conferma dalla Ragioneria dello Stato: si uscirà dal lavoro sempre più tardi. In barba agli slogan sul superamento della Monti-Fornero. Ghiglione, Cgil: “Il governo apra il confronto”

Sarà possibile sommando pensione obbligatoria e complementare per raggiungere l’importo minimo. In realtà la Fornero verrà peggiorata, perché dal 2025 questa soglia minima salirà a 3,2 volte l’assegno sociale   

A gennaio 2025 entreranno in vigore i nuovi coefficienti di trasformazione. Una penalizzazione che si somma alla mancata riforma della legge Fornero. Anche la previdenza tra i motivi dello sciopero generale 

La legge di bilancio punta ad allontanare per tutti l’età del pensionamento. Ghiglione, Cgil: “Nessuna riforma complessiva che tenga conto delle esigenze di tutte le generazioni e delle diverse categorie di lavoratrici e lavoratori”

Giorgetti dice che non verrà toccato nulla, ma i tagli sono stati già fatti, basti pensare alle rivalutazioni. Non fare nulla significa confermarli

Secondo i calcoli dell’Ufficio previdenza della Cgil, l’incremento del futuro assegno sarebbe soltanto da 22 a 112 euro al mese. Serve una misura di garanzia

Per la Cgil “l’esecutivo ha un solo obiettivo: fare cassa”. Dopo il fallimento di Quota 103, ecco tutte le ipotesi in campo

Il segretario confederale Ferrari al governo: “Inaccettabile che la legge di bilancio sia pagata dai ceti medi e bassi”

Due racconti di persone danneggiate dal disastro, tra disagio psicologico, problemi finanziari e burocrazia

Solo 3.760 lavoratrici saranno esonerate dalla legge Fornero. Opzione donna solo per 250 persone. Ghiglione, Cgil: lavoro di qualità e riforma della previdenza 

Il governo continua a dire che cambierà la Fornero. Ma finora l’ha solo peggiorata: nel 2024 saranno solo 11.750 le persone a cui non verrà applicata 

Una legge di bilancio che non aiuta l’Italia, analizzata punto per punto: dai salari ai contratti, dalla sanità alle pensioni

Landini e Bombardieri spiegano le ragioni della mobilitazione di Cgil e Uil contro una legge di bilancio che non va nell’interesse del Paese

Nulla per i giovani, cancellate Ape sociale e opzione donna. Pensioni più lontane per tutti. Buoni motivi per scioperare 

Dopo tante bugie ora è tutto chiaro: il governo fa peggio della legge Fornero. La mobilitazione continua con lo sciopero

Parla un infermiere di Bergamo: dall'esperienza del virus governo e Regioni non hanno imparato nulla, la sanità è allo sbando e sempre più privata

Continuano slogan e bluff. L'unica certezza è che non c'è nessuna intenzione di intervenire sulla Fornero. Ghiglione, Cgil: motivo in più per essere in piazza il 7 ottobre

Nessuna promessa elettorale è stata mantenuta. Tagli a quattro milioni di pensionati, opzione donna praticamente azzerata e la beffa di "quota 103"

L’Osservatorio previdenza Cgil fa chiarezza sulle scelte del governo: 3,7 miliardi sottratti, Quota 103 per pochi, abolita di fatto Opzione donna

Per il segretario confederale della Cgil, Christian Ferrari, serve la flessibilità in uscita, la pensione di garanzia, il riconoscimento del lavoro di cura e la valorizzazione previdenziale del lavoro delle donne