“Salutiamo con soddisfazione l’abolizione del superticket in sanità per i redditi fino a 29 mila euro. E’ una richiesta che da tempo e con insistenza è stata sostenuta dalla Cgil del Veneto, preoccupata per una situazione che vede tanti cittadini rinunciare alle cure a fronte dei costi elevati e della lunghezza delle liste d’attesa". A dirlo è il segretario generale Christian Ferrari: "Il provvedimento ora assunto dalla giunta non è la soluzione del problema che richiede un impegno più vasto e articolato, ma rappresenta comunque un segnale di attenzione. Si tratta ora di darvi continuità. operando quell'insieme di interventi che riportino l’intera filiera della sanità veneta al rango di eccellenza, a partire dalle dotazioni di personale, dalla sua qualificazione e dal completamento delle strutture territoriali che rappresentano un importante tassello soprattutto per l’utenza più fragile e in difficoltà”.