Con il termine Silver Economy si fa riferimento a tutto il sistema di produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi rivolti alla terza età, ovvero agli over 65. Si tratta di un settore economico trasversale a molti ambiti produttivi quali ad esempio: 
• sanità e assistenza sociale, 
• tecnologia, comunicazione e intelligenza artificiale, 
• edilizia e arredamento, 
• banche e assicurazioni, • industria alimentare,
• trasporti, 
• turismo, cultura e tempo libero.

È un’economia che negli ultimi decenni ha registrato una forte crescita come conseguenza dell’allungamento delle aspettative di vita e del miglioramento dello stile di vita della popolazione anziana, sempre più in salute, attiva e con una significativa capacità di spesa1 .

Tali previsioni di crescita sono fonte di opportunità per gli investitori privati e non solo, ad oggi sono sempre più le aziende che producono nuovi servizi e prodotti rivolti agli anziani, ad esempio: 
• aziende specializzate nella produzione di software, applicazioni e prodotti ad alta tecnologia da utilizzare per la telemedicina o dispositivi in grado di monitorare 24 ore al giorno il comportamento degli anziani nella propria abitazione garantendo lo scambio di informazioni con i familiari e gli operatori sanitari;
• aziende del settore farmaceutico che propongono integratori per rispondere alle esigenze di uomini e donne anziani ed aiutarli nel mantenersi sani e attivi; 
• aziende che producono dispositivi di arredo pensati a misura di anziano che possono riguardare il bagno (corrimano, doccia, sgabelli), la cucina (sostituzione dei fornelli a gas con quelli ad induzione), la camera da letto (uso di letti attrezzati e/o più bassi e dunque più facilmente raggiungibili); 1 Per dare un’idea di questa tendenza è possibile citare lo studio “The Silver Economy”, realizzato nel 2018 dal Gruppo Technopolis e da Oxford Economics per la Commissione Europea, in cui viene stimato che se nel 2015 la popolazione europea over 50 rappresentava il 39% dell’intera popolazione (ovvero 199 milioni di europei), nel 2025 tale percentuale crescerà arrivando al 43%, ovvero 222 milioni. In termini economici inoltre i consumi (sia diretti che indiretti) riconducibili agli anziani sono stati stimati in 4.200 miliardi di euro, un volume di attività economiche in grado di sostenere oltre 78 milioni di posti di lavoro.
• tour operator specializzati nella proposta e nell’organizzazione di vacanze rivolte alla terza età che garantiscono l’accesso a servizi ed attività che spaziano dalla cura del corpo alle attività sportive e culturali ma al contempo garantiscono ai clienti di non doversi preoccupare delle necessità legate alla terza età ed all’assistenza quotidiana che esse comportano; 
• prodotti bancari rivolti ai pensionati.