Un operaio di un'azienda del settore edile della provincia di Modena – Salvatore Rabbito – è morto ieri sera (4 agosto) in provincia di Parma in un cantiere infrastrutturale. L'uomo, secondo fonti sindacali, è stato schiacciato da un mezzo mentre faceva manutenzione.

Fillea Cgil di Modena, Filca Cisl Emilia Centrale e Feneal Uil di Bo Mo Fe esprimono "profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del lavoratore. Ma dicono basta agli incidenti mortali sul lavoro. I sindacati rimarcano piena fiducia verso gli organismi competenti, cui spetta accertare la correttezza delle misure di prevenzione, la dinamica e le cause dell’infortunio mortale, chiedono a gran voce che venga fatta piena luce sulla vicenda e sulle eventuali responsabilità".

Per i sindacati "bisogna agire immediatamente affinché episodi analoghi non si ripetano più. Non è più tollerabile restare inermi a registrare quotidianamente morti sul lavoro. È l’ora dei fatti per porre fine a questa mattanza, intollerabile piaga di una società civile, c’è bisogna di azioni che istituzioni ed autorità competenti mettano sul campo al fine di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro".