Al via la sperimentazione sulla riduzione oraria di lavoro. Accade alla Berco di Copparo (Ferrara), azienda (gruppo ThyssenKrupp) produttrice di sottocarri per macchine movimento terra cingolate. “Un risultato importante – commenta la Rsu Fiom Cgil – che ci sembra fondamentale rivendicare e mettere a valore”.

La sperimentazione oraria riguarda i lavoratori di un particolare reparto dell’azienda, che potranno avere un tempo di lavoro pari a 30 ore settimanali, mantenendo la retribuzione a 40 ore settimanali. Un risultato, ottenuto durante la rinegoziazione del contratto aziendale, che restituirà tempo vita alle persone.

“Una battaglia innovativa e paragonabile a quelle fatte per le otto ore nei luoghi di lavoro del secolo scorso”, prosegue la Rsu Fiom: “Furono le mondine all’inizio del Novecento che riuscirono a ottenere per prime le otto ore di lavoro a seguito di straordinarie mobilitazioni e scioperi. Parlare oggi, e riuscire a ottenere, la riduzione dell’orario di lavoro, mantenendo inalterata la retribuzione, è una conquista importantissima”.

Conclude la rappresentanza Fiom della Berco: “Ci impegneremo e ci confronteremo con l’azienda affinché questa sperimentazione parta il prima possibile. Siamo pronti a raccogliere le osservazioni dei lavoratori che saranno coinvolti per capire insieme cosa mettere in campo, se necessario, al fine di migliorarla”.