Proprio nel momento in cui da più parti si fanno gli elogi della scienza e dei ricercatori, c'è chi licenzia. Lo fanno sapere i ricercatori della società Rottapharm Biotech di Monza, il cui titolare il dottor. Rovati, ha annunciato “alleanze mondiali per la ricerca contro il coronavirus”. Una notizia che ha lasciate interdette le organizzazioni sindacali, "L'annuncio infatti arriva come una doccia gelata nel bel mezzo di una trattativa, che sta gestendo la procedura di licenziamento collettivo di ben 76 lavoratori su 86 (praticamente tutti). Tale comportamento è grave, scorretto e provocatorio. Correttezza vuole che i fatti rilevanti siano oggetto di discussione al tavolo sindacale di trattativa e che ad esso vengano riportati tutti i fatti salienti, in modo da poter comporre un oggettivo quadro della situazione, in cui inserire la vicenda della procedura. Appare evidente come l'azienda stia giocando la partita su più tavoli: il tavolo dei licenziamenti con i sindacati e il tavolo degli investimenti e del nuovo piano industriale con altri partner. Sulla vicenda sono stati gli stessi ricercatori dell'azienda a scrivere una lettera aperta per documentare i fatti per come sono andati veramente.
Lettera aperta dei ricercatori della Rottapharm Biotech di Monza
6 aprile 2020 • 18:12