La settimana del lavoro

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Cgil, Cisl e Uil saranno in piazza a Roma sabato 9 febbraio per chiedere un cambio di rotta sui temi del lavoro e sostenere le richieste della loro piattaforma. L'appello del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini: “Bisogna creare occupazione di qualità e con giusti diritti”. Il nuovo leader di corso d'Italia annuncia “una grande manifestazione per il cambiamento”. Appuntamento a piazza della Repubblica alle 9, poi il corteo che si concluderà a piazza San Giovanni. Le ragioni della mobilitazione sono rafforzate dai dati Istat sul Pil che confermano l'entrata in recessione tecnica, per la Cgil sono “cifre prevedibili, va rilanciata la crescita, anche per questo andiamo in piazza”. Tutte le notizie sul 9 febbraio in continuo aggiornamento.

Sull'occupazione l'Italia è molto indietro rispetto all'Europa. Lo afferma una ricerca della Fondazione Di Vittorio. Le persone al lavoro sono nettamente inferiori alla media dell'eurozona, cresce il divario Nord-Sud, è boom del part-time. Nel decreto semplificazioni, intanto, è sparito l'emendamento del governo che eliminava il tetto di spesa: saltano le assunzioni nella sanità pubblica.

Il caso Sea Watch ha dominato le cronache della settimana. Il sindacato è andato in presidio al porto di Siracusa: #Fateliscendere. Nel frattempo un episodio drammatico è avvenuto a Genova: Prince Jerry, nigeriano di 25 anni, si è suicidato dopo il rifiuto del permesso di soggiorno per motivi umanitari. La Cgil: contrasteremo sempre il decreto Salvini.

Accordi, scioperi e vertenze
Artigianato: firmata la prima parte del contratto edile, il 27 incontro per la sigla definitiva. Dopo tre anni senza contratto si fermano le guardie giurate: sciopero il 1° e 2 febbraio. Licenziamenti alla Abb, è sciopero nazionale. Made in Italy in pezzi, anche Stefanel in crisi. Si chiude l'appalto, Liberty Lines licenzia. Il futuro di Pernigotti resta in bilico. Crisi dell'edilizia, sindacati e filiera uniti chiedono un incontro al governo.

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