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La Filctem Cgil Livorno accoglie con favore la convocazione, fissata dalla Regione Toscana per il 18 dicembre, dedicata alla situazione del gruppo Ineos e dello stabilimento di Rosignano. All’incontro sarà presente anche Valerio Fabiani, consigliere del presidente per le crisi aziendali, a seguito della richiesta avanzata dal sindacato.
La vertenza si inserisce nel quadro delle crescenti difficoltà dell’industria chimica europea, messa sotto pressione da costi energetici elevati, una politica industriale ritenuta insufficiente, dazi poco efficaci e una competizione internazionale sempre più aggressiva, in particolare da Stati Uniti e Cina. In questo scenario Ineos ha già avviato in diversi Paesi europei fermi impianto, tagli alla produzione e chiusure di reparti, alimentando timori anche per il futuro del sito di Rosignano, considerato strategico per l’economia e l’occupazione del territorio.
“L’incontro del 18 dicembre è un passo importante, ma non basta. La Regione deve sostenere con decisione questa vertenza e portarla rapidamente al Ministero, dove al tavolo deve essere presente anche la Filctem”, afferma Stefano Santini, segretario generale Filctem Cgil Livorno, che aggiunge: “Rosignano va tutelata con tutti gli strumenti istituzionali disponibili.”
Il sindacato parteciperà al confronto con l’obiettivo di ottenere misure concrete a difesa dei lavoratori e del futuro industriale della costa livornese, in un momento cruciale per la chimica nazionale ed europea.






















