"Mancava solo l'ufficialità, dopo un rincorrersi quasi quotidiano di indiscrezioni: è stato raggiunto un accordo per la cessione a Conad del gruppo Auchan Retail Italia, a eccezione dei 33 supermercati siciliani per i quali si rileva una manifestazione di interesse da parte di un gruppo locale. Con quest'operazione Conad si propone come nuovo leader del mercato della distribuzione moderna e organizzata". A dirlo è la Filcams Cgil nazionale, rilevando che "Auchan cede quindi 46 ipermercati e circa 230 supermercati (che fanno capo alla controllata Sma Simply). Il gruppo registra ormai da tempo forti difficoltà economiche e perdite in termini di vendite che hanno determinato negli ultimi due anni la chiusura o la cessione a terzi di diversi punti vendita".

Per la Filcams è assolutamente prioritario "attivare rapidamente un confronto con tutti gli attori di quest'operazione commerciale per ottenere garanzie sul futuro dei quasi 20 mila addetti interessati dal passaggio. Non è accettabile che quest'acquisizione possa determinare esuberi e licenziamenti o anche sensibili peggioramenti delle condizioni attuali di lavoro". Il sindacato vuole "conoscere il piano industriale di Conad e le intenzioni dell'impresa rispetto al mantenimento del perimetro della rete vendita acquisita dalla multinazionale francese". La Filcams, infine, sottolinea che anche il ministero dello Sviluppo economico "può e deve giocare un ruolo importante per impedire che i costi di quest'operazione si scarichino sui dipendenti, determinando una crisi occupazionale dal forte impatto sociale".