Dopo diversi incontri e al termine di una lunga trattativa, è stato firmato il primo contratto aziendale alla Fider s.c. di Bologna, impresa che si occupa di erogazione crediti e consulenze e che applica il contratto collettivo nazionale del Commercio tds di Confcommercio. Il contratto, siglato dalla Filcams Cgil, ha valore sia per la sede di Rimini che per quella di Bologna, dove lavorano una quarantina di persone.

L’accordo prevede l’erogazione dei buoni pasto, la flessibilità in entrata di mezz’ora e la possibilità di ridurre la pausa pranzo di un’ora a mezz’ora, l’iscrizione agli enti bilaterali, due pause retribuite di un quarto d’ora ogni mezza giornata, e l’implementazione delle relazioni sindacali attraverso la programmazione di incontri con la sigla di categoria e con le Rsa.

A dicembre 2020, le lavoratrici e i lavoratori Fider avevano aperto lo stato d’agitazione in azienda: la fusione di Cofiter s.c. in Confidi.Net, poi rinominata Fider, avrebbe dovuto svolgersi traghettando nella neonata Fider s.c. le condizioni lavorative migliori per i circa sessanta lavoratori impiegati nelle due sedi. Invece, la società aveva disdettato il pregresso accordo 2009 vigente in Cofiter ed il regolamento aziendale in vigore dal 2018 sempre in Cofiter, che apportava ulteriori vantaggi ai dipendenti.