Dopo anni di ammortizzatori sociali e speranze deluse, per i 376 ex lavoratori della Lear di Grugliasco (Torino) il 2026 si apre con una certezza: l’azienda rinascerà. Lunedì 29 dicembre sindacati e Rsu hanno formalizzato l’accordo per il rilancio del sito, ratificando il voto favorevole dell’assemblea dei lavoratori del 22 dicembre scorso.

Il progetto di rilancio

Il nuovo progetto industriale per la produzione di quadricicli elettrici, per opera dell’azienda Fipa, prevede 209 assunzioni dirette entro il 2026, piani di formazione specifica per l’inserimento nel nuovo processo produttivo, mantenimento del bacino ex Lear per tutta la durata della cassa integrazione. Fipa dovrà attingere prioritariamente da qui per ogni ulteriore necessità occupazionale.

L’intesa prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria fino al 2027 e un incentivo economico per l’accompagnamento alla pensione o la riqualificazione professionale per chi non sarà riassorbito.

Sindacati: “Dalla chiusura a una nuova prospettiva”

“Nonostante la gravità della crisi lasciata da Lear, l’accordo trasforma una chiusura in una nuova opportunità industriale”, commentano Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil territoriali: “Insieme a Regione Piemonte e ministero delle Imprese dovremo vigilare con estrema attenzione sul rispetto del cronoprogramma di Fipa e sulla piena tutela di ogni singolo lavoratore coinvolto in questa vicenda”.