Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil di Matera hanno scritto al prefetto Demetrio Martino per chiedere un tavolo sulla vertenza Ferrosud. La storica azienda del settore ferroviario, che ha dato lavoro fino a 800 persone, attualmente occupa 75 lavoratori che sono in ansia per il futuro dello stabilimento, in difficoltà nonostante le rassicurazioni dell'azienda. ''Lo stabilimento Ferrosud ha bisogno di una terapia salvavita che solo l'intervento del governo nazionale può garantire, per questo motivo rivendichiamo la convocazione immediata del ministro dello Sviluppo economico'', hanno scritto i sindacati.

Nel frattempo il 17 aprile l'associazione Confapi Matera ha riconvocato un tavolo sindacale con la propria associata Ferrosud in concordato preventivo, ma i sindacati giudicano tale invito "fuori tempo massimo data la situazione produttiva dello stabilimento, e un deterioramento delle condizioni di lavoro e dei rapporti di convivenza civile tra lavoratori, Rsu, organizzazioni sindacali e dirigenza aziendale". Quel giorno, invece, hanno proclamato uno sciopero e indetto una manifestazione in piazza Vittorio Veneto, davanti alla Prefettura di Matera. ''I lavoratori - concludono i sindacati - sono determinati a spostarsi a Roma, sotto gli uffici del ministero, nel caso non arrivasse una convocazione del ministro, è necessario che le istituzioni a tutti i livelli si attivino per far rivivere la fabbrica ferroviaria con gli standard di sicurezza e di tecnologie consone alle lavorazioni richieste dai grandi player internazionali che detengono le commesse pubbliche di Trenitalia''.