Sciopero di tre ore giovedì 21 marzo alla Belleli Energy di Mantova a sostegno del rinnovo dell’integrativo, scaduto ormai da ben otto anni, e per sollecitare l’azienda a riaprire il tavolo di confronto. Lo stop sarà “a singhiozzo” (i primi due turni si fermeranno la prima ora e le ultime due, mentre il terzo turno dalle 3 alle 6 del mattino), proclamato anche il blocco degli straordinari durante il fine settimana. “Andremo avanti fino a quando non torneremo a sederci al tavolo delle trattative”, spiega il segretario generale della Fiom Cgil mantovana Marco Massari: “Questa non è una protesta spot destinata a esaurirsi, occorre discutere di premi di risultato e indennità di presenza”. Alla base della mobilitazione (il 21 marzo, appunto, si terrà la quinta iniziativa di protesta) c’è la piattaforma votata all'unanimità dai lavoratori il 19 novembre scorso, su cui l’azienda non ha finora voluto aprire un dialogo.