Indetto dalla Filt Cgil lo stato di agitazione dei dipendenti di Autolinee Nolè (Matera). A motivare la protesta, spiega una nota sindacale, “l'accumulo di arretrati di pagamenti delle mensilità di marzo e aprile 2019, oltre a non aver provveduto a ripianare e versato al Fondo di previdenza complementare Priamo i dovuti per conto dei lavoratori aderenti”. Il segretario regionale Eustachio Nicoletti evidenzia “la situazione assurda e intollerabile che i lavoratori continuano a subire dalla ditta, pluri-inadempiente e inaffidabile rispetto ai numerosi impegni presi nei molteplici tavoli prefettizi cui è stata costretta a partecipare”.

La Filt Cgil sottolinea “il comportamento ingiustificato e perpetuato da molto tempo che denota l'inaffidabilità della Autolinee Nolè”, denunciando anche “il totale disinteresse da parte delle istituzioni preposte, in particolare della Regione Basilicata e del Cotrab”. Una vera e propria “gogna salariale – conclude la Federazione dei trasporti della Basilicata – che si consuma all'interno della Capitale europea della cultura 2019”.