“Le dimissioni di Carlo Mapelli dal cda di Acciaierie d’Italia sono una pessima notizia". A dirlo è il coordinatore nazionale della siderurgia per la Fiom Cgil Gianni Venturi: "Dicono non solo dell’incertezza e dell’instabilità negli assetti societari (Mapelli è il terzo membro del cda a dimettersi), ma anche di una condizione insostenibile nella direzione e nella gestione aziendale. Tutto ciò mentre si rinviano le scelte al 2023, con la spada di Damocle della possibile confisca degli impianti".

Gianni Venturi così conclude: "La sensazione è di una crescente instabilità e ingovernabilità: esattamente il contrario di ciò di cui ci sarebbe bisogno. Il governo, il presidente Draghi, non possono non intervenire".