A Cervia Serena Sorrentino è stata confermata segretaria generale della Funzione Pubblica Cgil dopo la conclusione del XII congresso. L'Assemblea generale l'ha eletta con 220 voti favorevoli su 224 votanti (226 gli aventi diritto).

“Non bisogna mai smettere di sentirci uomini liberi e donne libere – ha affermato Serena Sorrentino dal palco all’esito dell’elezione -. Ringrazio tutte le delegate e tutti i delegati al congresso e l’intero gruppo dirigente della Funzione Pubblica Cgil. Un congresso che ha testimoniato una grande forza e una grande consapevolezza, ovvero che tutto quello che abbiamo costruito in questi anni per le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici è oggi un valore politico che portiamo come contributo di elaborazione dalla categoria alla confederazione. Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia, così come coloro che non mi hanno dato fiducia, lavorerò e continuerò a farlo sempre per l’unità del mondo che noi rappresentiamo”, ha concluso.

La mattinata

Ultimo giorno di congresso nazionale della Fp Cgil a Cervia, provincia di Ravenna. 

Aperte le urne dove i delegati depositeranno il proprio voto sui componenti del direttivo e dell'assemblea generale proposti dalla commissione elettorale. 

In diretta Gianna Fracassi, vicesegretaria generale della Cgil

In diretta tra poco "Noi, Partigiani. Antifascismo e Resistenza radici della Costituzione". Interventi di Gad Lerner e Laura Gnocchi.

La diretta 

"Privatocrazia. Il conflitto tra privatizzazione e legittimità democratica", con Chiara Cordelli, Docente associato Scienze politiche Università di Chicago.

Al via il terzo giorno del congresso nazionale della Fp Cgil a Cervia. Oggi spazio al dibattito delle delegate e dei delegati, con due momenti di approfondimento che potrete seguire in diretta anche su collettiva.it. Il primo, alle 12:45, dal titolo "Privatocrazia. Il conflitto tra privatizzazione e legittimità democratica", con Chiara Cordelli, Docente associato Scienze politiche Università di Chicago. Il secondo dal titolo "Noi, Partigiani. Antifascismo e Resistenza radici della Costituzione". Interventi di Gad Lerner e Laura Gnocchi.

Alle 18:15 le conclusioni della vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi, in diretta.

La relazione di Maurizio Landini

La relazione introduttiva di Serena Sorrentino

Questa mattina, 15 febbraio, il secondo giorno di congresso della Funzione Pubblica Cgil nazionale a Cervia, in provincia di Ravenna, è iniziato con la relazione della segretaria generale della categoria, Serena Sorrentino

(Una foto di gruppo di delegate e delegati della Fp Cgil Ravenna insieme a Serena Sorrentino e Maurizio Landini)

Tra gli interventi da segnalare che si sono alternati con il dibattito congressuale, quello, in collegamento, di Massimiliano Fedriga, presidente della conferenza delle Regioni: "Esiste una carenza di personale nella Pa. Il Pnrr avrà un valore importante, ma non sarà la soluzione salvifica. Servono Piani strutturali che valgano su più anni. La capacità competitiva passa attraverso le risposte che l’amministrazione fornisce al Paese".

Hanno preso la parola anche Sandro Colombi, segretario generale UilPa, e Domenico Proietti, Uil Fpl.

Ospite del congresso anche Carlo Ghezzi, Vicepresidente nazionale Anpi: "Non possiamo dimenticare che siamo stati noi italiani a portare il fascismo in Europa. Non possiamo dimenticare coloro che hanno unito i loro sforzi per sconfiggere il nazismo. La Resistenza fu fatta non solo dai partigiani ma dalla società civile. Fu con i grandi scioperi della fine della guerra che rivendicammo la democrazia e una maggiore giustizia sociale. A mobilitarsi furono proprio i lavoratori. Da allora tante guerre, violenze e sopraffazioni hanno colpito il mondo, anche nel cuore dell’Europa, Abbiamo bisogno di passione civile, di valori forti. Abbiamo bisogno di uomini e donne capaci di indignarsi davanti alle ingiustizie".

Nella mattinata anche l'approfondimento dedicato a "La cultura come bene comune, oltre la patrimonializzazione", a cura di Maria Pia Guermandi, archeologa classica, coordinatrice della rete emergenza culture, che potete rivedere qui sotto.

Il programma del primo giorno

Al via questo pomeriggio il XII congresso della Funzione Pubblica Cgil nazionale a Cervia, in provincia di Ravenna, presso l'Hotel Dante. Quattro giorni di assise della categoria della Cgil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici. Titolo scelto per l'occasione, ‘Ri-Generazioni. Il lavoro nei servizi pubblici crea il futuro’.

Nel corso della giornata di oggi, 14 febbraio, che si è aperta alle ore 15.30, sono previsti gli interventi di Lisa Dradi, segretaria generale Fp Cgil di Ravenna; di Massimo Medri, sindaco di Cervia; di Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e presidente dell’Unione delle province d’Italia (Upi); e di Marinella Melandri, segretaria generale della Cgil Ravenna. A seguire l’intervento del segretario nazionale della Fp Cgil, Fabrizio Rossetti; e in conclusione gli interventi di Jan Willem Goudriaan, segretario generale della Federazione europea dei servizi pubblici (Epsu); e di Rosa Pavanelli, segretaria generale della Federazione mondiale dei servizi pubblici (Psi).

Domani (mercoledì 15 febbraio), tra gli interventi in programma, da segnalare la relazione di apertura della segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, prevista per le ore 9; seguirà poi Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, intorno alle 11; e le conclusioni affidate al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, programmate per le ore 17.45.

Leggi anche

Lavoro

Rossetti: «Paritari e partigiani per non rassegnarci al declino del Paese»

Partito il congresso della Fp Cgil. Commozione per l'intervento del segretario organizzativo uscente Fabrizio Rossetti. I saluti istituzionali. La notizia che presto la Ocean Viking attraccherà a Ravenna per sbarcare 84 migranti. Il flash mob in solidarietà con i lavoratori britannici. Il ricordo di Maria Goia, che nacque a Cervia e fu la prima segretaria donna di una Camera del Lavoro, a Suzzara: “una voce che arriva prima al cuore che alla ragione”
Rossetti: «Paritari e partigiani per non rassegnarci al declino del Paese»
Rossetti: «Paritari e partigiani per non rassegnarci al declino del Paese»