Il 13 gennaio, con i congressi delle Camere del Lavoro, si è conclusa la fase territoriale del congresso della Cgil a Roma e nel Lazio. Oltre 70 congressi territoriali, circa 3000 assemblee nei territori e nei luoghi di lavoro e oltre 5000 delegate e delegati che hanno animato un dibattito profondo e articolato su come affrontare le sfide del futuro.

"La Cgil resta tra le poche organizzazioni di massa plurali e democratiche nel nostro Paese - si legge nella nota sindacale-, che ha un’idea alta del confronto e del dibattito democratico. Un sentito ringraziamento va ai circa 90mila lavoratori, lavoratrici, pensionate e pensionati che hanno partecipato alle assemblee congressuali, perché confermano che la partecipazione e la centralità del lavoro restano valori fondamentali per affrontare le grandi trasformazioni del nostro tempo nel segno della giustizia sociale e della sostenibilità.

Auguri di buon lavoro a Barbara Di Tomassi (Cgil Rieti Roma Est Valle Aniene), Claudia Bella (Cgil Roma Sud Pomezia Castelli), Stefania Pomante (Cgil Civitavecchia Roma Nord Viterbo), Donatella Onofri (Cgil Roma Centro Ovest Litoranea) e Giuseppe Massafra (Cgil Frosinone e Rieti), eletti alla guida delle Camere del Lavoro e a tutte le compagne e i compagni eletti nelle federazioni territoriali di categoria. Da lunedì comincerà la fase dei congressi delle categorie regionali, per poi arrivare al Congresso della Cgil di Roma e del Lazio dal 31 gennaio al 2 febbraio".