La Cgil Abruzzo Molise e la Camera del Lavoro Territoriale del Molise, nell’ambito della mobilitazione nazionale per contrastare alcuni contenuti della Legge di Bilancio e per avanzare proposte migliorative che diano risposte concrete a milioni di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, hanno messo in campo una serie di iniziative che culmineranno con due giornate di sciopero regionale: il 15 dicembre toccherà all’Abruzzo ed è prevista una manifestazione interregionale in Piazza Alessandrini a Pescara e il 16 sciopereranno lavoratrici e lavoratori molisani che parteciperanno con una delegazione alla manifestazione organizzata a Roma.

"La Legge di Bilancio - si legge nel comunicato della Cgil del territorio - proposta dal nuovo governo appare iniqua e accresce povertà e disuguaglianze, aumenta la precarietà e favorisce, in maniera nemmeno troppo velata, l’evasione fiscale. La Cgil propone: la riduzione del cuneo fiscale a favore di lavoratrici e lavoratori per aumentare salari e potere di acquisto in un periodo devastante per le famiglie italiane, fondi adeguati per sanità, scuola, università, filiera della ricerca e della conoscenza e trasporto pubblico, più risorse per welfare sociale e per politiche che contrastino la povertà, politiche che diano un’attenzione particolare al Sud del Paese, lotta seria all’evasione fiscale, riforma stabile delle pensioni con un’attenzione particolare a “opzione donna” e alle rivalutazioni integrali, fondi per istituire la pensione di garanzia per i giovani, maggiore tassazione per extra profitti e grandi patrimoni".

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