"Presso lo stabilimento di Fendi a Fermo, l’esercizio democratico della contrattazione, tra Rsu e Direzione Aziendale, ha portato i suoi frutti: sono state elargite mille euro lorde a tutte le lavoratrici e lavoratori del sito produttivo, per far fronte alla situazione di difficoltà che si sta attraversando a causa della crisi energetica e dell’aumento generalizzato del costo della vita". A scriverlo in un comunicato le Rsu Filctem Cgil Stefano Biondi e Silvana Traini.

"Le relazioni industriali, ormai imbastite da più due anni, hanno visto l’elezione della Rsu, la sottoscrizione di un contratto integrativo (una rarità nel fermano), la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, la maggiorazione sulla retribuzione dell’indennità del turno e, con quest’ultimo riconoscimento, un altro decisivo e concreto risultato per le persone che vi lavorano. Queste sono le buone prassi. Queste sono le relazioni industriali di qualità, purtroppo ancora assenti nella quasi totalità delle aziende calzaturiere del territorio.

Si tiene a sottolineare la differenza tra questo modello di relazioni industriali e sindacali  incentrate sulla valorizzazione del ruolo della rappresentanza, e chi invece pensa di fare elargizioni in modo unilaterale senza coinvolgere lavoratrici e lavoratori, fingendosi “benefattori”. Che questa vicenda positiva da Fendi, possa essere da volano e da esempio per tutto il territorio".