"Il Codice degli appalti è una cosa seria e, visto che occorre al più presto mettere a terra il Pnrr, fare le opere di cui il Paese ha bisogno, avviare una manutenzione straordinaria di tanti territori, sarebbe utile che il Ministro delle Infrastrutture smettesse di fare propaganda elettorale e di straparlare.” È quanto afferma il Segretario generale della Fillea Cgil Alessandro Genovesi, che prosegue “si apra invece un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali su dei testi chiari e definitivi di attuazione delle legge delega 78/2022. Anche perché, non vorremmo che a essere tagliate siano le tutele dei lavoratori, dal rispetto dei Contratti nazionali di settore alla parità di trattamento tra lavoratori in appalto e subappalto, dalle norme contro il subappalto a cascata al contrasto al lavoro nero e contro i morti e gli infortuni, fino alle norme per evitare ribassi sul costo della manodopera o le infiltrazioni criminali. Siamo i primi a voler fare le opere, grandi e piccole, ma le emergenze si chiamano caro materiali, qualificazione delle imprese, centinaia di morti sui cantieri, dumping contrattuale, sfruttamento degli operai e infiltrazioni mafiose” conclude Genovesi.