“Una decisione strategica, quella presa ieri dalla Fiom Cgil insieme alle delegate e ai delegati dei gruppi Stellantis, Cnhi, Iveco e Ferrari, che hanno presentato tre piattaforme con un unico filo conduttore: la riunificazione delle condizioni contrattuali delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici”. Lo afferma, in una nota, la segretaria confederale della Cgil, Francesca Re David.

"Al centro delle piattaforme contrattuali - sottolinea la dirigente sindacale -, l’aumento dei salari, la salute e la sicurezza, le condizioni di lavoro, l'occupazione e la stabilizzazione dei lavoratori precari. L’auspicio è quello di un unico tavolo negoziale con le altre sigle sindacali per rafforzare l’industria e l’occupazione in un settore particolarmente esposto”.

“Inoltre, l’obiettivo è quello di compiere un passo fondamentale verso la riunificazione di tutte le metalmeccaniche e i metalmeccanici nel contratto collettivo nazionale di lavoro”, conclude la segretaria Cgil.