Confermato lo stop nazionale di 24 ore. Tra i motivi della protesta c'è il rinnovo del contratto, insiema all'applicazione del piano industriale, l'adeguamento di organici e turni
Confermato lo sciopero nazionale di 24 ore di tutto il personale Enav, previsto per venerdì 21 ottobre. A darne notizia Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, che spiegano: “Purtroppo, dopo diversi incontri, non sono emersi elementi sufficienti a dare risposte alle numerose problematiche che abbiamo posto ormai da mesi alla dirigenza".
"L'applicazione e l'evoluzione del piano industriale, l'adeguamento degli organici, l'organizzazione dei turni di lavoro, ma soprattutto la definizione di tempistiche e contenuti del rinnovo del contratto, sono tutti elementi importanti che attendono da troppo tempo una risposta".
Per questo motivo, concludono le tre organizzazioni sindacali, "porteremo avanti la nostra protesta, anche con altre azioni future, se si renderanno necessarie”.
Si fermano i piloti e gli assistenti di volo delle due compagnie aeree low cost per rivendicare contratti che garantiscano condizioni di lavoro dignitose. E stipendi almeno in linea con i minimi salariali previsti dal contratto di settore del nostro Paese