Siglato l'accordo tra sindacati e vertici istituzionali del Dipartimento dei Vigili del fuoco sulla distribuzione delle risorse di oltre 34 milioni di euro del Fondo di amministrazione del 2019. L'accordo, spiegano Fp Cgil Vvf, Fns Cisl e Confsal Vvf, ha garantito "che si tenesse conto di tutto il personale del Corpo. Importante il risultato ottenuto, che ci ha permesso di raggiungere un incremento dell'indennità di turno, delle indennità dei turni festivi, superfestivi e supernotturni, dell'indennità oraria notturna, oltre al riconoscimento economico al personale indicato negli articoli 7, 8 e 9 dell'accordo negoziale sottoscritto lo scorso 22 febbraio".

L'accordo inoltre, solo per l'annualità 2019, terrà conto della "reale diversità economica tra il ruolo degli ispettori e quello dei direttivi speciali, e per questo siamo intervenuti in modo straordinario per una rimodulazione dell'impianto economico che ci era stato proposto dall'amministrazione per i riconoscimenti al personale indicato nei punti 8 e 10, confermando il punto 9 riconosciuto con la stessa modalità economica. Inoltre - ricordano - abbiamo ottenuto che le risorse risparmiate su questi punti dell'accordo verranno assegnate esclusivamente ad aumentare l'indennità di turno e di produttività per tutto il personale del Corpo".

Fp Cgil Vvf, Fns Cisl e Confsal Vvf rilevano che "la firma, oltre ad accelerare tutte le procedure di assegnazione nelle buste paga delle economie attese da anni, ha anche scongiurato la divisione, la frammentazione e l'egoismo di taluni in categoria, rappresentato anche in questa occasione da alcuni sindacati divisivi. A margine dell'incontro sulla sottoscrizione dell'accordo in questione abbiamo anche richiesto di attivare con ogni urgenza e in tempi brevissimi il tavolo negoziale per la distribuzione delle risorse del Fondo 2020, con il fine di riconoscere al personale direttivo logistico-gestionale-informatico quanto oggi non previsto nell'accordo sottoscritto. Sarà questa l'occasione per affrontare attraverso la contrattazione decentrata anche quei problemi rimasti ancora aperti con l'accordo Fondo 2019 e che dovranno trovare una soluzione".