Il 25 febbraio è terminata la presentazione delle liste dei candidati per il rinnovo delle Rsu (Rappresentanze Sindacali Unitarie) in tutti settori della conoscenza. Il voto è in programma il 5, 6, 7 aprile prossimi. "Nella nostra regione - scrive in un comunicato la Flc Cgil del territorio - si parla di 534 Istituti Scolastici, 4 Università, 14 Enti di Ricerca e 11 tra Accademie e Conservatori, per un totale di 563 luoghi di lavoro e il coinvolgimento di circa 93.000 aventi diritto al voto.

La Flc Cgil dell’Emilia-Romagna ha presentato le proprie liste ovunque, candidando complessivamente 2115 lavoratrici e lavoratori (75% donne e 25% uomini) così suddivisi: Scuola, 1983 candidati (94%) di cui 1321 docenti (67%) e 662 ATA - personale ausiliario tecnico amministrativo – (33%). Università: 63 candidati (3%). Ricerca: 45 candidati (2%). Accademie e Conservatori: 24 candidati (1%).

Oltre ai candidati, la Flc Cgil potrà contare sul supporto di oltre 1200 lavoratrici e lavoratori impegnati nelle commissioni elettorali e nei seggi che verranno istituiti in ogni realtà lavorativa. Rispetto alle ultime elezioni avvenute nel 2018, il numero dei candidati è aumentato del 14%, pari a 232 lavoratori in più. Si tratta di un risultato molto importante e per nulla scontato, se si considerano i due anni di pandemia che hanno profondamente modificato l'organizzazione del lavoro e gravato sulle condizioni di vita e professionali di migliaia di persone".

“Un primo segnale significativo di partecipazione, di grande valenza democratica che coinvolge migliaia di lavoratrici e lavoratori dei settori della conoscenza che hanno deciso di metterci la faccia e hanno scelto le liste della Cgil per farlo”, dichiara Monica Ottaviani, segretaria generale della Flc Cgil dell’Emilia Romagna. “Un dato straordinario e in controtendenza rispetto alla ormai consolidata mancanza di partecipazione dei cittadini alla vita democratica e politica del Paese”, continua la sindacalista.

"La Flc Cgil dell’Emilia Romagna ringrazia tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori che con generosità hanno contribuito a raggiungere questo primo traguardo, offrendoci la possibilità di consegnare liste rappresentative di tutti i profili professionali presenti nei nostri settori. Con l’impegno dei delegati e di tutti i candidati, nell’ottica di una grande squadra, abbiamo la consapevolezza che anche nei prossimi anni la Flc Cgil potrà continuare a rappresentare le istanze dei lavoratori della conoscenza che, con abnegazione, hanno salvaguardato in questi anni uno dei pilastri della nostra società: i valori dell'istruzione, dell’alta formazione e della ricerca pubblica, che oggi più che mai meritano il riconoscimento di una nuova dignità sociale.

Grazie all’impegno dei delegati e di tutti i candidati, sarà possibile dare sostanza ed evidenza democratica alle rivendicazioni della federazione e della Cgil che sono state oggetto dello sciopero nazionale del 10 e 16 dicembre scorso, alla vigilia del rinnovo del Ccnl e dopo l’accordo separato sul Ccnl della mobilità.

Oggi, siamo ancora più convinti che potremmo ulteriormente rafforzare la nostra costante presenza sul territorio con assemblee, nelle contrattazioni di istituto, con la consulenza e la tutela individuale, con coerenza, responsabilità, in un’ottica confederale e democratica, nell’interesse non solo di tutti le lavoratrici e i lavoratori ma anche degli studenti che frequentano le nostre scuole e le nostre Università. Siamo pronti alla nuova sfida e invitiamo tutto il personale a partecipare al voto, scegliendo le liste e i candidati della Flc Cgil".