“L’attenzione all’evoluzione del percorso dei piani di risanamento di Cin Tirrenia e Moby rappresenta, in questa fase, la priorità che tutti ci dobbiamo dare al fine di salvaguardare l’occupazione e la stessa marineria italiana”. Ad affermarlo, è il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, spiegando che: “l'esito dell'udienza presso tribunale di Milano sulla nuova proposta di concordato preventivo ci conforta e ci proietta in una nuova concreta dimensione per la realizzazione complessiva degli accordi con tutti i creditori, considerando che le nuove e migliori condizioni del piano di rientro dal debito sono già state avallate dallo stesso tribunale".

“Ora auspichiamo - sostiene il dirigente sindacale - che i commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria siano responsabilmente pronti a valutare asetticamente e con serenità quanto proposto, al fine di poter andare a chiudere l’intera partita mettendo in sicurezza anche i circa 6.000 lavoratori in capo alle due aziende”.

“Dal canto suo - conclude il sindacalista -, il ministero dello Sviluppo economico, nel pieno rispetto delle regole, è formalmente invitato a fare rapidamente le proprie valutazioni ed a trasferirle agli stessi commissari sapendo che il tribunale, così come i lavoratori, non potranno attendere all’infinito e né tantomeno sentirsi perennemente in bilico”.