Sulle regole del lavoro agile in tutti i settori privati c’è l’accordo. Il protocollo nazionale è stato siglato oggi (7 dicembre) dal Ministro del lavoro, Andrea Orlando e le parti sociali. “Positiva la sottoscrizione del Protocollo. Le parti sociali, sotto la guida del Ministero del Lavoro, hanno realizzato un importante accordo, attribuendo alla contrattazione collettiva il ruolo che la legge 81 del 2017 non gli riconosceva, e mantenendo come riferimento tale norma”. Così la segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti, ha commentato l’intesa. 

“Il testo finale - spiega la dirigente sindacale - ha trovato l’equilibrio giusto tra posizioni diverse. Crediamo sia stato importante ribadire ed affermare la validità di tutti gli accordi che sono stati già sottoscritti. Il Protocollo avvalendosi di tutta la grande azione contrattuale nazionale, ma anche aziendale, definisce le linee guida d'indirizzo per la contrattazione con l'obiettivo - conclude Scacchetti - di rendere maggiormente strutturale il ricorso al lavoro agile oltre il periodo dell'emergenza”. Soddisfatto anche il ministro. "Mi auguro – ha commentato - che questo metodo di confronto, che in questo caso è stato proficuo, in altre occasioni forse meno, possa essere anche il modo con cui affrontiamo altri passaggi, altre questioni che saranno all'ordine del giorno molto presto".