“Al ministro abbiamo chiesto che dall'impegno espresso si passi ai fatti, destinando maggiori risorse per il Corpo dei Vigili del fuoco nella legge di bilancio 2022. Servono più risorse e servono subito”. A dirlo sono Cgil, Cisl e Confsal Vigili del fuoco, incontrando il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e il sottosegretario Carlo Sibilia in vista dell'avvio della discussione in Parlamento della manovra finanziaria.

“I nostri interventi di soccorso sono garantiti in regime di straordinario per la carenza di personale”, scrivono i sindacati: “Non ci viene riconosciuto, al momento, un aumento stipendiale dignitoso e corrispondente sia al rischio che quotidianamente corriamo sia al lavoro che svolgiamo, trattamento che rappresentiamo essere diverso da quello garantito ad altri Corpi dello Stato sugli istituti fissi e continuativi”.

Cgil, Cisl e Confsal Vigili del fuoco denunciano che “nessuna risposta si riscontra anche per quanto riguarda gli aumenti degli istituti accessori come l'indennità notturna, festiva e super festiva, che risultano essere inadeguati a fronte di un impegno crescente e di una prestazione costante, non giustamente retribuita. Riteniamo altresì indispensabile che al personale venga riconosciuta una previdenza complementare e una obbligatoria (sei scatti su base stipendiale) al pari di quella già riconosciuta al personale ex Corpo Forestale”.

I sindacati, inoltre, chiedono “garanzie riguardo il fondo per la realizzazione di interventi perequativi di natura previdenziale anche per il personale del Corpo, così come già previsti per la Polizia di Stato e le Forze armate. In ultimo, certamente non per importanza, il potenziamento del Corpo. Serve arrivare a 40 mila unità operative e a 5 mila unità del ruolo tecnico professionale: solo così sarà possibile rispondere alla richiesta della cittadinanza senza ripiegare sugli straordinari o sulla reperibilità. Per guadagnare di più, non è giusto sacrificare il personale e farlo lavorare di più”.

Nel corso dell’incontro, concludono le tre organizzazioni, “il ministro, elogiando il lavoro svolto dal personale del Corpo in ogni circostanza emergenziale e, preso atto delle richieste formulate da Cgil, Cisl e Confsal al tavolo, si è impegnata a ricercare ogni possibile soluzione attraverso la legge di bilancio e a rispondere adeguatamente alle aspettative del personale. Un impegno che ci aspettiamo porti a risultati concreti”.