È partita la campagna unitaria di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil a sostegno della vaccinazione contro il Covid-19. Una campagna, chiamata #Antivirus, che entrerà in tutte le fabbriche del legno, cemento, laterizi, lapidei, negli uffici e nei cantieri per spingere i lavoratori verso il vaccino.

La vaccinazione è essenziale, spiegano i sindacati, "per ridurre il contagio e immunizzarsi in sicurezza; per proteggerci dalla malattia, dal suo eventuale decorso grave e dalle conseguenze nel tempo (il cosiddetto “long-covid”); per difendere la nostra salute e quella di chi ci sta intorno, a partire dalle persone più fragili e da chi non può vaccinarsi; per favorire il ripristino delle libertà della vita quotidiana e scongiurare ulteriori chiusure delle attività produttive e delle scuole".

Insomma, la migliore strategia per proteggersi dal virus è proprio il vaccino. Perché, spiegano chiaramente, "Più persone sono vaccinate, meno il virus circola e meno persone si ammalano o muoiono".

L'iniziativa è pensata anche per smontare le principale fake news sul vaccino, come spiega il volantino delle sigle di categoria. Vengono smentiti i principali falsi miti: per esempio che i vaccini siano sperimentali, visto che hanno sostenuto i principali passaggi per l'immissione in commercio, senza saltarne neanche uno. Oppure la "diceria" che lo stesso vaccino provochi l'infezione: falso, perché il Covid dopo il siero può essere contratto indipendentemente da quest'ultimo. E ancora viene dimostrato che i vaccinati non sono contagiosi. Per ultimo non è vero che non si conoscono gli effetti a breve e lungo termine: il principio è lo stesso di tutti gli altri vaccini già approvati, garantito dal sistema di farmacovigilanza.

"Parliamone nei posti di lavoro - concludono i sindacati - coinvolgendo enti bilaterali, medici, esperti". E convincendo le persone a farsi vaccinare.

IL VOLANTINO DEI SINDACATI