“Da un lato ricorre agli ammortizzatori sociali messi a disposizione dal Governo italiano per superare la crisi pandemica e dall’altro ci comunica che intende dismettere le proprie attività, nonostante il traffico aereo sia in ripresa ed abbia ricominciato a volare su tutti gli scali italiani”. Lo denunciano unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl. Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo, in merito alle attività di volo nel nostro Paese della compagnia Emirates.

“Non si può far pagare alle lavoratrici e ai lavoratori il prezzo della pandemia - sottolineano le organizzazioni di categoria - e anche per questa ragione il prossimo 18 giugno abbiamo indetto lo sciopero nazionale di tutto il settore del trasporto aereo che riguarda anche tutte le compagnie straniere con basi in Italia come Emirates”.